Bologna in Lettere 2019 – Action Poetry – Alessandra Greco

Sabato 11 maggio

CostArena, Via Azzo gardino 48

 

 

 

Del venire avanti nel giorno, Libro Azzurro.

 

 

Testo e voce: Alessandra Greco

Mezzo soprano: Gisele Alberto

Sonorizzazioni: Roberto Cagnoli

 

 

 

La luce è materia esausta.

(Louis Khan)

 

 

Nel lavoro si delinea un nucleo tematico che sinteticamente riguarda: la luce e la sua azione sulla materia; elementi di botanica (la fotosintesi delle piante e la formazione dell’ossigeno); la fotografia (intendendosi qui i processi chimici legati all’azione della luce), e conseguentemente il trapassare, ashes to ashes, frames to frames (Serge Daney, 1984), il momento in cui affiora l’immagine.

La disposizione dei testi incrocia un sottoregistro dove si dispone l’elencazione dei pollini di Frei rilevati sulla Sindone di Torino.

Allineare queste impressioni seguendo un fuoricampo cieco, processo sensibile di ciò che ‘è stato’ e di ciò che si forma come essenzialmente legato alla corporeità e all’energia della luce e al ruolo del tessuto connettivo nel corpo umano, come organo che informa e connette.

 

 

La parola scritta si fa carne attraverso il suono! La voce come strumento ancestrale per veicolare e comunicare emozioni, concetti e visioni, sottolinea ed intreccia il parlato con il canto, evocando frammenti naturali e frasi sospese. Ed ecco che dalla trama sonora, prende vita un tessuto vibrante su cui ricamare il nostro sentire con parole che da suoni si fanno luce…. nell’azzurro!

 

 

 

 

 

Alessandra Greco, Roma, 1969. Vive e lavora a Firenze.

 

 

“L’Ulisse, Rivista di poesia, arti e scritture”, numero 21, Saggi in versi, saggi poetici, ‘lyrical essays’: Forme ibride e innesti nelle scritture contemporanee, Editore LietoColle, Faloppio, 2018, nella sezione Letture, ha accolto alcuni inediti da “Del venire avanti nel giorno, Libro Azzurro”, progetto studiato per Lamantica Edizioni, Brescia, 2019.

Ha scritto La memoria dell’acqua_Grésil sur l’eau pour faire des ronds, 2013, silloge apparsa in ebook su Poesia 2.0, nel 2014. I racconti brevi Press Soundtrack_Colonne sonore dalla cronaca, per le edizioni QC n° 25, Genova, 2012. L’emittente Ryar Web Radio, ha dedicato ai racconti la puntata n° 26 (Ottobre 2013), nella trasmissione Scritti Parlanti condotta da Stefano Ferrara.

Suoi testi sono inseriti nell’antologia americana “oomph! – contemporary works in translation / a multilingual anthology”, vol. 2, 2018. La traduzione dall’italiano di Marcella Greco.

Per il ciclo di laboratori di scritture ‘divergenti’ dal titolo prove d’ascolto, a cura di Simona Menicocci e Fabio Teti, Prove d’Ascolto#9 _studi inediti (2012/2016) fondati su ragionamenti inerenti l’udito, la vista e la liquidità. Con una nota critica di Luigi Severi, su Nazione Indiana (2017).

Rabdomanti, 2016. Un contributo per La descrizione del mondo, Installazione collettiva d’immagini, suoni, scritture, progetto a cura di Andrea Inglese.

Couplets, Relazioni tra i recinti e l’ebollizione, 2016. Texts/voice/morse code: Alessandra Greco, Electronics: Luca Rizzatello. Soundcloud.com/couplets.

<<Nodi>>, video realizzato per «Lungo-il-confine», Call for artist, 2018, progetto a cura di FUCO Fucina Contemporanea, Pisa 2018.

Su Niederngasse, rivista indipendente di poesia e cultura, l’audiolettura di Ivo De Palma di <<close-up 1:2>> (2018), rubrica Fulmine di Pegasus!, progetto a cura di Ivo De Palma e Paola Silvia Dolci.

International Date Line_Meridiano 180°. La OT Gallery, spazio installativo virtuale, progetto a cura di Giulio Marzaioli, 2014, ospita un suo contributo sulla linea del 180° meridiano terrestre.

 

 

 

Gisele Alberto

 

 

Dopo molti anni di esperienza professionale come cantante nei quali spazia dalla musica leggera a quella popolare, dalla musica antica alla lideristica e da quella lirico sinfonica a quella contem-poranea, nel 1992 dopo una profonda esperienza di apertura di coscienza, inizia parallelamente ad occuparsi di ricerca interiore, a studiare antiche conoscenze e nuove frontiere della scienza, a sperimentare nuove sonorità. Così, quasi con un senso di vertigine per questa inusitata libertà, inizia a collaborare con altri musicisti e ricercatori in uno stimolante e creativo scambio transdisciplinare che pone le basi per un ulteriore arricchimento e progettualità condivisa. E’ in questo artistico fermento che si inserisce questa prima collaborazione con Alessandra Greco.

 

 

 

Roberto Cagnoli

 

 

Musicista elettronico nell’area dell’arte contemporanea, in un duo avant-jazz con «now!» e in progetti da solo con «koBe», sviluppa una serie di progetti legati alla percezione, all’uso del rumore come materiale sonoro di elaborazione, e allo sguardo, attraverso installazioni polivalenti nelle quali il suono, i visuals e la luce compongono lo spazio fisico e mentale. Commenta le intersezioni tra musica e altro su un blog ospitato dalle pagine web di Stanza251, saltuariamente scrive brevi racconti, molto raramente disegna storie. Sempre, immagina.