Bologna in Lettere 2020 – Double Bind – Tommaso Giartosio / Matteo Bianchi

 

TOMMASO GIARTOSIO (1963) scrive saggi e racconti, conduce programmi radio, insegna a scuola. Nel 2019 ha raccolto per la prima volta i suoi versi in Come sarei felice. Storia con padre (Einaudi).

 

 

MATTEO BIANCHI, 33 anni, si è specializzato in Filologia moderna a Ca’ Foscari sul lascito lirico di Corrado Govoni, sulla cui poetica ha poi curato l’Annuario govoniano di critica e luoghi letterari (La Vita Felice, 2020). È libraio, giornalista pubblicista e collabora con varie testate del Gruppo Gedi, con“Left”, “Poesia” di Crocetti, “Leggere:tutti” e “l’immaginazione”. Ha pubblicato le raccolte Fischi di merlo (Edizioni del Leone, 2011), L’amore è qualcos’altro (con Alessio Casalicchio, Empirìa 2013), La metà del letto (Barbera, 2015), Fortissimo (Minerva, 2019) e la plaquette Un’ombra in due (L’Arca Felice, 2014). È stato presentato su “Gradiva” (Olschki, State University of New York) sia da Giancarlo Pontiggia sia da Francesco Scarabicchi. Suoi versi sono apparsi nelle antologie In questo margine di valigie estranee (a cura di E. Pecora, Giulio Perrone 2011) e Il silenzio acuto del mattino (a cura di G. Sica, Giulio Perrone 2012), nel Quadernario (a cura di M. Cucchi, LietoColle 2016), nel numero antologico della rivista “Función Lenguaje” (n. 8, 2019) dedicato alla poesia italiana contemporanea, a cura di P. Ruffilli con le traduzioni di Josè Luis Reina Palazon, e su “Soglie”, “Capoverso”, “La clessidra” e “Il Filorosso”. Suoi contributi critici, invece, su “Il Ponte”, “Semicerchio”, “Letteraria”, “Il Segnale” e “Atelier”, di cui ha curato il monografico sulla poetica di Anna Maria Carpi (n. 73, marzo 2014). È stato tradotto in inglese, francese, tedesco, olandese e spagnolo. Per Alce Editore ha curato i volumi sull’opera integrale di Filippo Secchieri, Scintillazioni. Tutte le poesie (2015), con Jean Robaey e Alessandro Scarsella, e di Rita Montanari, Viaggio a ritroso. Poesie 1988-2016 (2016).