Bologna in Lettere 2021 – Massimiliano Mazzei

Bologna in Lettere 2021

Il Festival online

 

 

PREMIO BOLOGNA IN LETTERE 2021

Sezione D (Poesia orale e performativa)

 

 

Massimiliano Mazzei

 

 

 

 

 

 

Massimiliano Mazzei. Classe 1980, scrive fin da bambino piccole storie fantastiche, ispirato dai romanzi di fantascienza di suo padre disseminati in casa. Alle scuole medie trova una professoressa di Italiano, illuminata, che apprezza il suo stile di scrittura sovrabbondante di ironia, ma viene subito ridimensionato dal suo primo professore d’italiano di liceo scientifico, che non solo non apprezza il suo stile, ma non sa scrivere nemmeno lui. Durante gli anni di liceo legge Bukowski e ne viene profondamente influenzato, non riuscendo però a bissare il successo dello scrittore come scommettitore di cavalli. Nei lunghi anni universitari non scrive più nulla, ma si dedica ai lunghi anni universitari, che furono molto lunghi. Nel 2011 inizia a leggere opere di poeti contemporanei e non ci capisce quasi un cazzo, ma impara molto sull’utilizzo delle figure retoriche per nascondere la vacuità e l’inefficacia dei contenuti, tecnica che utilizza ancora adesso quando scrive le sue poesie, le sue prose e le sue autocertificazioni per l’Equitalia. Tra il 2014 ed il 2016 intraprende un lavoro di ricerca comica portando in scena lo spettacolo “La Geometria dei Sottratti” insieme al suo amico e partner di scena Francesco Bove, in cui oltre a continuare la sua attività di autore si reinventa performer, poeta, narratore, cantautore e fotografo nelle diverse repliche tenutesi in territorio campano e non. Nel 2015 entra a far parte del gruppo di Stand-up Comedy “Satirarum” sotto la direzione di Maurizio Capuano, sperimentando sulla propria pelle la bellezza della recitazione informale e la possibilità di acquistare birre con la “convenzione artista”. Dal 2016 porta avanti la sua attività di poeta e narratore con reading pubblici in diversi locali e centri di cultura napoletani, tra cui l’Ex-Asilo Filangieri, il Perditempo, ed il Beckett Pub. Nel 2017 si interessa alla Poetry Slam, differente forma di poesia d’oltreoceano, raggiungendo il secondo posto alla finale regionale campana della lega nazionale LIPS, al primo posto del Poetry Slam organizzato dalla Libreria Colonnese di Napoli ed entrando a far parte del collettivo CASPAR (Campania Slam Poetry). Nellʼambito del festival teatrale “Altofest” 2017 e in collaborazione con Hugo Clemente, ambassador di LuchaLibro Canarias e LuchaLibro Perù, organizza e presenta al Riot Studio di Napoli la prima edizione italiana di LuchaLibro, un campionato di improvvisazione letteraria sullo stile dei Luchadores messicani. Per la 4° edizione della fiera del libro patrocinata dal Comune di Napoli “Ricomincio dai Libri” tiene il “Seminario di Poesia Incomprensibile”, un laboratorio teorico-pratico sugli strumenti e le strutture della poesia contemporanea, che replica allʼEx-Asilo Filangieri per il Grande Vento 2017. Proseguendo la sua attività di ricerca nellʼambito della Slam Poetry, si qualifica al primo posto in team al “DITE: DE-IT!” Napoli Translation Slam organizzato e finanziato dal Goethe-Institut Italien e tenutosi presso il Riot Studio di Napoli; si qualifica al primo posto al Bang Bang ImproSlamPoetry, slam dʼimprovvisazione poetica tenutosi presso il Kinetta spazio Labus di Benevento e allʼEsseri In-Versi Slam nello spazio Millepiano di Caserta. Improvvisando la scrittura e la performance di un testo teatrale, partecipa alla presentazione del volume sul design “Going Real” di Marco Petroni presso il Riot Studio. Ha intrapreso nel corso del 2019 attività laboratoriali di scrittura creativa in collaborazione col dipartimento Educational del Museo Madre, come per “Pictures” nellʼambito della mostra “Robert Mapplethorpe. Coreografia per una mostra”, “Àrmàti di una penna” ideato e condotto per la manifestazione letteraria “Unʼaltra galassia” con la collaborazione della scrittrice Valeria Parrella e di Helena Janeczek  premio Strega 2018, “Intrecci, una catena narrativo-relazionale” e “Lʼamica geniale – What If” entrambe in concomitanza con la mostra fotografica “Lʼamica geniale. Visioni dal set”. Nello stesso anno ha collaborato come performer con lʼartista Giovanni Gaggia per la sua opera “Elementum Aether” presentata alla 58a Biennale di Venezia, nellʼambito della mostra “Imago Murgantia – Emergenze Artistiche” a Morcone (BN), con la curatela di Azzurra Immediato e Massimo Mattioli. Nel 2019 vince il Book & Blabla Poetry Slam, continua a scrivere e a tenere i suoi laboratori di scrittura creativa non fermandosi nonostante la quarantena dovuta allʼepidemia di Covid-19 del 2020, trasportando eventi ed incontri sul web. Tra il 2020 ed il 2021 partecipa al progetto “Poesie in Metropolitana” con Caspar e Videometrò, in cui le performance poetiche degli artisti coinvolti vengono riprodotte periodicamente sugli schermi delle stazioni di Metropolitana, Ferrovia Cumana e Funicolare della città di Napoli; si aggiudica il primo posto nello slam online “Stand-Up Comedy Slam” di monologhi comici tenuto da Caspar in streaming. E’ laureato in Ingegneria Informatica ed attualmente si occupa della sicurezza ferroviaria dei sistemi software della Metropolitana di Honolulu.