Premio Bologna in Lettere 2021 – Loredana Magazzeni su Valeria Bianchi Mian

Bologna in Lettere 2021

Il Festival online

 

 

Premio Bologna in Lettere 2021

Sezione C (Poesie singole inedite)

 

 

Valeria Bianchi Mian

Opus

 

 

 

Nota critica di Loredana Magazzeni

 

 

 

Le tre opere inedite presentate al concorso Bologna in Lettere 2021 da Valeria Bianchi Mian, Opus 1 Nero, Opus 2 Bianco, Opus 3 Rosso ben ci introducono nell’officina poetica e artistica della poeta e psicoterapeuta torinese. Un laboratorio, il suo, in cui fra crogioli materici e alchimie misteriche si celebrano riti di rinascita e attraversamenti i in cui la poesia gode di una sorta di tripudio di colori, festa di forme e gioco di citazioni colte e popolari. Dicevo che a godere di questi esperimenti misterici è una poesia, la sua, che ne acquista in originalità e invenzione, portando il lettore/la lettrice con naturalezza tra mondi popolari ed alti, tra inserti e rimandi a lingue morte, tra riti religiosi evocati e un popolare giro di tarocchi. I temi cui Bianchi Mian ci ha abituato fin dal suo esordio sono quelli della ricerca di sé, attraverso una continua messa in gioco dell’identità e una rilettura soprattutto della linea generativa materna, ma anche attraverso il suo personale riattraversamento del mito classico. Come si diceva, cultura alta e cultura popolare di intersecano nelle sue creazioni, procurando piccoli cortocircuiti stranianti e ilari al tempo stesso, che non lasciano spazio al prevedibile, ma producono conseguenze inattese. con effetti al limite del grottesco. Lo spiazzamento è dato dal ribaltamento improvviso, ad esempio, di domanda e risposta, in “Emerge a tratti una risposta:/se solo/ non avessi dimenticato/ la domanda di partenza”. Oppure: “Non è un pretesto/ insistere nell’opera! A dispetto dei reiterati/ fallimenti”. Così come l’oro, scrive, si trova spesso nello sporco, vengono in nostro aiuto tempi verbali nuovi, dal momento che la linearità del tempo non ci basta, quando “il futuro remoto/ si fa oltrepassato”. L’opera al nero di Bianchi Mian si apre con una ferita, un taglio che tanto simile appare a una “linea letale/ frastaglio di battaglia”, così come ritroviamo un uroboro, simbolo del passaggio ciclico della vita. “Una vecchia Parsifal/ dai seni adolescenti” è l’officiante di questo primo “travaso” irto di spade e di suggestioni metaforiche. Al centro di Opus 2 Bianco c’è il bianco di una sposa, una Maria l’Ebrea che porta in giro due gambe segnate, mentre nell’Opus 3, dedicato al Rosso, trovaimo la figura della matrioska con cui si compie il prodigio del ritorno alla linea matrilineare: “Madre sono qui e ti guardo/mentre partorisco la nonna/ dentro una torre di specchi”. Compito della poeta e della poesia è dunque “svelare rigenerazioni”, come un’“idea traccia d’inverno/ ava pianta matrilineare”, poiché non “fa più paura la necessità del rammendo”, anzi, a proprio questo serve la poesia, a riparare e rigenerare il vivente.

 

 

Valeria Bianchi Mian è psicoterapeuta, psicodrammatista e tarotdrammatista – metodo che coniuga lo Psicodramma alle immagini archetipiche nell’arte, utilizzando soprattutto i Tarocchi come mediatori e strumenti espressivi – www.tarotdramma.com. È redattrice per Psiconline.it e Oubliette Magazine; speaker per www.radiomorpheus.it. Cura i blog Favolesvelte e  Poesie Aeree (micro giornale di versi). Organizza la Rassegna Nazionale di Psicodramma e Sociodramma L’Io e l’Altro. Co-organizza eventi poetici e laboratori di Poetry Therapy per Medicamenta – lingua di donna e altre scritture. Tra i suoi libri: “Favolesvelte” (filastrocche illustrate, Golem Ed.), “Utero in anima” (saggio, Lithos Ed.), “Non è colpa mia” (romanzo noir, Golem Ed.). Con Miraggi Edizioni ha pubblicato “Vit(amor)te. Poesie per arcani maggiori” (22 carte e 44 poesie). Ha curato e illustrato: “Poesie Aeree” (Matisklo Ed.), “Una casa tutta per lei” (Golem Ed.), “Maternità marina” (Terra d’ulivi Ed.). Articoli, poesie e racconti compaiono in antologie cartacee e online. Ha partecipato a numerosi saggi corali di psicologia e filosofia (Alpes Italia, Underground?, et al.).