Bologna in Lettere 2020 – T&T&T – Marilena Renda – Natasha Sardzoska

Bologna in Lettere 2020

PROGETTI

T&T&T (Traduzione/Tradizione/Tradimento)

Dialogo tra Marilena Renda & Natasha Sardzoska

 

 

Marilena Renda è nata a Erice nel 1976 e ha vissuto a Palermo, Roma e Milano. Ha tradotto diversi libri dall’inglese e dal francese e conseguito un dottorato in Italianistica su ebraismo e letteratura nel ‘900. Vive a Bologna, dove insegna inglese. I suoi libri sono: Bassani, Giorgio. Un ebreo italiano (Gaffi 2010), Ruggine (dot.com press 2012), Arrenditi Dorothy (L’orma 2015), La sottrazione (Transeuropa 2015), Regali ai fantasmi (Mesogea 2017). Con il poema Ruggine è stata finalista al premio Delfini 2009 e al Premio Carducci 2013, mentre La sottrazione ha vinto il Premio Bologna in Lettere 2019.

 

 

Nataša Sardžoska (Skopje, 1979) poeta, scrittrice, traduttrice, interprete, antropologa, giornalista macedone, ha vissuto a Parigi, Brussels, Milano, Roma, Stoccarda, Barcellona e Lisbona. Diffende la sua tesi di dottorato in antropologia all’Università degli Studi di Bergamo, alla Sorbonne Nouvelle Paris 3 ed alla Karls Eberhard Universität a Tübingen. Ha publicato le raccolte di poesie: La camera azzurra (1999), Pelle (2013), Lui mi ha tirata con filo invisible (2014), Acqua vivente (2017), Osso sacro (2019), saggi in riviste internazionali e racconti. Il suo libro Pelle è stato pubblicato negli Stati Uniti e in Italia. Il suo libro Osso sacro è stato pubblicato in Italia e Kosovo. La sua poesia Marionetta è stata pubblicata nell’Antologia internazionale bilingue in spagnolo e in inglese contro l’abuso di minori del Festival di poesia internazionale Scream. La sua poesia Mangiafuoco è stata pubblicata nell’Antologia “Genova in versi”. La sua poesia è stata selezionata tra i finalisti del “Premio a Napoli” promosso dal Guida Editori. Tra i festivals a cui ha partecipato si sottolineano Ars Poetica a Bratislava, Poesiefestival a Berlino, Parole Spalancate a Genova, il Festival Sha’ar a Tel Aviv. La sua poesia è tradotta in più di 15 lingue e pubblicata in diverse antologie e riviste internazionali. Si è esibita al Palazzo Ducale a Genova, al Teatro arabo-giudeo Yaffa a Tel Aviv, nell’Accademia delle Belle Arti a Berlino, nella Galleria d’arte moderna a Bratislava, nella Biblioteca nazionale a Sofia, nel Centro Culturale Città Vecchia a Belgrado e nel Museo Revoltella a Trieste. I suoi readings sono dei recitals di interpretazione vocale, musicale e teatrale. Si occupa di traduzioni letterarie dall’italiano, dal portoghese, dallo spagnolo, dal francese e dal catalano: è la prima e l’unica traduttrice di Pasolini e Saramago. Ha collaborato con l’Ambasciata italiana a Skopje organizzando la serata di poesia italiana e vini italiani, Il vino è la poesia della terra in cui ha partecipato come traduttrice e declamatrice del recital. Nel suo tempo libero dipinge e crea oggetti in ceramica.